Decreto Legge n. 185/2008: le modifiche apportate dalla legge di conversione
Per concludere l’esposizione iniziata alcune settimane fa circa l’iter del Decreto Legge n. 185/2008, decreto anticrisi, in materia di interventi sul risparmio energetico, bisogna dare atto che la settimana scorsa è stata definitivamente approvata alla Camera la Legge di conversione del suddetto Decreto Legge.
In particolare, per ciò che interessa la detrazione per le spese di riqualificazione energetica, è stato approvato l’art. 29, del Decreto Legge 185/2008, con gli emendamenti di cui si è dato conto nel precedente articolo pubblicato su questa rubrica.
In sostanza, la materia viene regolata come prima dell’entrata in vigore del Decreto Legge 185/2008, ma con qualche novità.
Innanzitutto, la detrazione per le spese sostenute per la riqualificazione energetica diviene automatica e senza alcun tetto di spesa.
In secondo luogo, per le spese nel periodo 2009-2010 non occorre più fare un’istanza all’Agenzia delle Entrate, con il rischio del silenzio-rifiuto, ma è sufficiente una comunicazione alla stessa Agenzia.
Più nello specifico, si sottolinea che le modalità della comunicazione all’Agenzia delle Entrate saranno previste da un apposito provvedimento che l’Agenzia medesima dovrà adottare entro trenta giorni dalla entrata in vigore della Legge di conversione.
Si noti anche che, entro 30 giorni dalla data di entrata in vigore della Legge di conversione, dovrebbero essere semplificate le procedure e ridotti gli adempimenti amministrativi a carico dei contribuenti.
Infine, le spese sostenute nel biennio 2009-2010 potranno essere detratte in cinque anni, non più nell’arco di tempo da tre a dieci anni come previsto dalla normativa previgente, con rate annuali di pari importo.
© Avv. Michele De Bellis, 20 gennaio 2009,