Locazione a stranieri irregolari, quando rischia il proprietario

Un Lettore si accinge a stipulare un contratto di locazione ad uso abitativo con un cittadino straniero munito di permesso di soggiorno.

Tuttavia il permesso scadrà tra qualche mese ed il Lettore chiede se tale circostanza possa avere conseguenze penali.

Il timore espresso dal Lettore non è del tutto ingiustificato.

Invero, il comma 5 bis dell’art. 12 T.U. Immigrazione inserito dal D.L. 23 maggio 2008 n. 92 dava adito a dubbi interpretativi, posto che prevedeva la punizione penale per  “chiunque a titolo oneroso, al fine di trarre ingiusto profitto, dà alloggio ad uno straniero, privo di titolo di soggiorno, in un immobile di cui abbia disponibilità, ovvero lo cede allo stesso, anche in locazione”.

Si presentava, infatti, il problema di quale conseguenza potesse avere la perdita di titolo di soggiorno in costanza del rapporto di locazione.

La Legge 15 luglio 2009 n. 94 ha, da ultimo, risolto la questione modificando l’art. 12 comma 5 bis, che ora si presenta così: “Salvo che il fatto costituisca più grave reato, chiunque a titolo oneroso, al fine di trarre ingiusto profitto, dà alloggio ovvero cede, anche in locazione, un immobile ad uno straniero che sia privo di titolo di soggiorno al momento della stipula o del rinnovo del contratto di locazione, è punito con la reclusione da sei mesi a tre anni…”

Da ciò consegue che il reato si configura solo ed esclusivamente nel caso in cui il conduttore straniero sia privo di titolo di soggiorno all’atto della sottoscrizione del contratto o del rinnovo, non determinando alcun tipo di responsabilità in capo al locatore la circostanza che il conduttore perda il titolo di soggiorno durante la locazione.

In definitiva, quindi, il Lettore non rischia di incorrere in alcun tipo di responsabilità posto che il conduttore al momento dell’imminente sottoscrizione del contratto risulta regolarmente soggiornante in Italia, la circostanza che il permesso scada nei prossimi mesi dovrà, invece, essere presa in considerazione al momento del rinnovo del contratto, ove sarà necessario verificare la presenza di titolo di soggiorno dello straniero.

^{© Avv. Michele De Bellis, 15 settembre 2009,}